Una delle piaghe d’Egitto degli ultimi anni ad Amsterdam è stato l’incremento di negozi che affittano bici ai turisti. Per cui quando vedi un gruppetto di persone totalmente disorientate che cercano di ammazzarsi per strada in bilico su due ruote, basta vedere che hanno le bici tutte uguali e col numeretto di serie del negozio, per capire che è ora di ritrovare la fede ed accendere un cero alla Madonna per conto terzi.

Sono anni che ho in canna questo post, volevo farne un’ invettiva, no un decalogo con i bullet point per i consigli essenziali, no, una guida con i tragitti dove provare l’ebbrezza di girare per Amsterdam in bicicletta senza farsi troppo male, no, mi servono le energie per trattenermi dal mettere sotto i turisti improvvidi che vedi girare per strada. A volte incroci gli italiani con i bambini che li seguono oliprecedono in bici, in osti assolutamente pericolosi già per i genitori da soli, e mi chiedo chi è che ti ritira la patria potestà quando ce n’ è bisogno?

Cominciate a tenere presente che ai bambini di 12 anni,che cioè cominciano ad andare in giro in bici da soli, le scuole gli fanno tutto il corso di educazione stradale in bici, i poliziotti di quartiere vengono a farli esercitare davanti alla scuola e alla fine vanno collettivamente a fare l’ esame, organizzatissimo e complesso, perché siano pronti a sopravvivere. Se voi questa preparazione non l’ avete, ricordatevi almeno che chi va su due ruote qui se la aspetta. O si aspetta quantomeno che conosciate le strade, i percorsi e i pericoli che vi si trovano e che se fate infrazioni lo fate consapevolmente, perché sapete quello che fate e state tenendo conto anche degli altri.

Aggiungeteci anche che adAmsterdam stanno firmando la petizione per scacciare i motorini piccoli, specie quelli elettrici che sono silenziosi e non ti accorgi di averli alle spalle, dalle piste ciclabili perchè ci sono troppi incidenti.

Tenete anche presente che negli ultimi 15 anni il centro di Amsterdam è sempre più affollato e chi ci deve passare per i suoi giri quotidiani evita certe ore e certi punti. Ma voi non li conoscete e questo è un handicap

Insomma, per fortuna qualcuno ha pensato a fare questo video e ve lo lascio per le cose fondamentali.

Io vi posso solo aggiungere un paio di cose:

  1. se a casa non avete l’ abitudine di spostarvi in bici per una strada trafficata, fatevi un favore, non decidete di cominciare a fare pratica in centro. Sceglietevi un quartierino tranquillo, affittate la bici alla stazione, prendete il traghetto e girate per Amsterdam Noord che ci sono parchi, piste ciclabili tranquille e soprattutto pochi turisti in bici.
  2. questo vale anche e soprattutto per i pedoni: cominciate ad entrare nell’ordine di idee che la pista ciclabile ad Amsterdam va equiparata a un’autostrada, non a un marciapiede: non frenate all’ improvviso, non mettetevi ad attraversare senza guardare, non vi ci fermate in mezzo per fare le foto, non vi ci fermate di spalle, non fate inversioni a U.

Cioè, è quasi Natale, cerchiamo di essere più buoni tutti: io evitando di bestemmiare contro i turisti sprovveduti in giro per Amsterdam, voi cercando di tornare vivi e intatti a casa, che ve lo meritate.

 

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