Un ripasso di metà corso di olandese per italiani recentemente l’ho fatto con la filastrocca “De Bibelebontse berg”, nulla di meglio di una parola inventata per ripassare qualche punto fermo di articolo, aggettivi, dimostrativi, preposizioni e presente dei verbi. Ve la presento nella versione cantata da Pipo de clown. E chi è Pipo de Clown? Mettetevi comodi.

Pipo de Clown è il nome di un personaggio creato dallo scenarista e disegnatore di fumetti Wim Meuldijk, diventato famoso grazie a una serie televisiva per bambini di successo, iniziata nel 1958. A un certo punto Meuldijk ne fece anche una versione a fumetti per il Donald Duck, la rivista a fumetti che è l’equivalente olandese di Topolino.

Diversi attori hanno impersonato Pipo ma Cor Witschge è il più famoso e a un certo punto doveva presentare un numero da clown per il circo di Rudi Carrel, e Carrel fece scrivere un numero da clown ai fratelli Bas e Aad van Toor, che alla fine ci inserirono tre clown, Gli altri due Carrel li fece interpretare direttamente a loro, che anni dopo finirono di nuovo in TV con la serie TV di Bassie en Adriaan.

Comunque Pipo è talmente famoso che ormai se vogliamo dare del pagliaccio/buffone a qualcuno basta chiamarlo “Ehi, Pipo”

Così vi siete fatti una cultura sui famosi clown televisivi olandesi, e ancora non arriviamo a de Bibelebontse berg. Eccolo.

Hier is de bibelebontse sleutel  van de bibelebontse berg.
Op de Bibelebontse berg staat een bibelebonts huis.
In dat bibelebontse huis wonen Bibelebontse mensen.
En die Bibelebontse mensen hebben Bibelebontse kinderen.
En die Bibelebontse kinderen eten Bibelebontse pap
met een Bibelebontse lepel
uit een Bibelebontse nap!

Avete visto anche voi tutti i punti fermi di grammatica che questa filastrocca ci aiuta a ricordare?

  1. Intanto come si comporta l’aggettivo a seconda dell’articolo che precede il nome a cui si riferisce: het, de o een. Quindi se huis ha come articolo het, intanto diventa dat huis. Mentre de mensen diventano die mensen. Poi quando una parola con het è preceduta dall’ articolo indeterminativo een, l’aggettivo perde la -e finale. Quindi: een bibelebonts huis
  2. poi ci ripassiamo i verbi e già che nella lista abbiamo staan, abbiamo fatto degli esempi su quando si usa staan e quando liggen, e poi gà che c’ eravamo con liggen, abbiamo fatto direttamente pure leggen. Che a me l’ approccio semantico per questo tipo di cose piace assai.
  3. E poi le preposizioni: op, in, met, uit, che prima di accorgercene abbiamo fatto anche aan e un mucchio d’ altre. Che anche per le preposizioni a me piace l’ approccio di partire dal luogo per poi allargarci ai campi semantici. E alle espressioni relative.

Niente male per una filastrocca così semplice e ripetitiva. E adesso ce la possiamo anche cantare.

E visto che dal 13 maggio comincia il livello beginners 2, sempre per chi parla l’ italiano, direi che se sapete già queste cose potete partire direttamente da lì. Il venerdì dalle 11 alle 13. Per informazioni e iscrizioni potete mandarmi una mail: info@madrelingua.com.

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