Se non esistessero i social-media io manco saprei chi è Rossella Urru. Per questo invece partecipo volentieri all’ appello della sua liberazione.
Rossella è una cooperante italiana che facevo un lavoro utile e bellissimo per i rifugiati del Sahara ed è stata rapita. Da allora nessuno ne parla e non se la fila nessuno, non ci sono notizie e il governo non pare abbia intrapreso passi per sollecitare sue notizie o la sua liberazione. Così, sparita dalla faccia della terra e dimenticata.
I suoi amici e la sua famiglia hanno aperto questo sito: http://www.rossellaurru.it che vi invito a visitare e a scrivergli per lasciare un messaggio di solidarietà, se credete.
Personalmente questa cosa mi fa molto impressione perché credo che avere una persona cara che sparisce nel nulla e non se ne sa più niente sia la tortura peggiore che possa capitare. Se uno muore almeno hai questa certezza basilare e riesci a dargli un posto nella tua vita. Se una persona cara sparisce, resti nel limbo fino a che non ne sai di più. E a volte non se ne sa di più. Quindi c’ è gente che vivrà per sempre nel limbo.
Quindi anche se non conosco Rossella e il suo lavoro, riesco ad immedesimarmi molto bene in chi sta aspettando di saperne qualcosa, e vi invito a non far scendere nel silenzio il suo nome e la sua vita.
penso che bisogna aumentare sempre più la pressione perchè i media si accorgano del fatto e lo facciano emergere per farlo giungere a chi ha la possibilità di fare interventi mirati. Il web in questo senso è miracoloso. Faccio notare che ieri sera Rai News ha trasmesso il video di Fiorello per la liberazione di Rossella
Rossella Urru era li per portare conoscenza e speranza, è per questo deve tornare fra noi il prima possibile.