Buon San Valentino a tutti, che festeggiate o meno, spero che tutti voi maggiorenni abbiate un bel rapporto consensuale e che ve lo godiate come vi meritate. Spero anche che non finirete seminudi e abbandonati sanguinanti di notte in mezzo alla neve e ritrovati per puro caso dal proprietario della discoteca che per fortuna ha fatto un ultimo giro di controllo.
Avvertenza: quanto segue è una mazzata nello stomaco, se siete sensibili e se di stupri e femminicidi per il 2012 ne avete già sentite abbastanza, magari non leggete, ma fate però qualcosa.
E spero anche che ve lo possiate godere con un partner che non venga trovato coperto di sangue e sostenga prima di non conoscervi e non saperne niente, e poi ammetta che però si è trattato di un rapporto consensuale e quindi che c’ entra lui se poi i suoi due amici magari sono intervenuti?
Vi auguro di non ritrovarvi a vent’anni, ma fossero pure ottanta è uguale, solo che magari a ottanta un paio di bei rapporti d’ amore appaganti li avete pure avuti e sapete che la vita può essere bastarda ma anche darvi tante cose belle, ecco spero non passerete la mattina dopo con i postumi dell’ anestesia, i vostri genitori e la psicologa accanto, e la polizia tenuta a bada fuori dalla porta per sentire la vostra testimonianza, perché i vostri amanti, con cui avete naturalmente avuto un rapporto consensuale, vi hanno ridotta in maniera tale, non si sa se con un coltello o solo con i loro potentissimi membri a lame rotanti, in modo che vi debbano ricucire laggiù. Un bel punto erba, punto croce o punto chirurgico, che poi lo mandiamo a Rakam per la prossima copertina.
Scusatemi se vi sto rovinando la festa, ma ieri me la sono rovinata da sola sentendo della studentessa massacrata all’ Aquila. I tre militari, tra cui quello coperto di sangue, sono stati sentiti dalla polizia, rilasciati e stamattina rientrano in servizio. Nella mia fiducia nelle istituzioni immagino che abbiano fatto subito le analisi del sangue che il tizio aveva addosso e che questo sia risultato incompatibile con quello della vittima. E tanto poi la Cassazione l’ ha detto che il carcere preventivo per stupro è incostituzionale, e mi associo a questo punto di vista, a meno che non sussistano fondati elementi per far pensare che mandare un sospetto a piede libero possa inquinare le prove.
E quindi se stasera vi godete un rapporto consensuale del genere state molto attenti a non averlo con un albanese, marocchino, rumeno o altre razze sospette. Rischiereste ve lo lincino prima ancora della sopravvenuta tristezza postcoitale. Viceversa, se potete scegliere, scegliete divise, figli di papà e altre specie protette, che li mandano a casa a mettersi comodi e tranquilli.
E vi consiglio anche di non leggere i giornale, perché a passare dall’ efferata aggressione, in cui però, per fortuna, non sono coinvolti uomini di Pizzoli, come diceva il sindaco (per cui direi: fatevi un giro a Pizzoli, che ci saranno tanti bei ragazzi insospettabili) al presunto stupro, come se ritrovarti al pronto soccorso sbudellata e ricucita, i dettagli sono importanti, ammettesse la benché minima presunzione.
Ragazza, io che faccio la traduttrice giurata te la traduco se ce ne fosse bisogno: ti stanno dicendo di non provarci neanche a fare denuncia o ti massacrano. Lo stanno già facendo, lo hanno pure già fatto gli ignoti, e hanno detto urbi e orbi da quale cittadina vieni e dove studi, ergo tutto il tuo paesello sa che sei tu.
Di questa storia, di cui ho letto prima su Femminismo a Sud e poi da Matteo Grimaldi, e poi su tutte le testate online e ovviamente nelle bacheche facebook dei miei amici aquilani, tutti stravolti, so solo che a ogni dettaglio mi veniva un nuovo travaso di bile. Aggiungici che ho fatto l’ errore di andarmi a leggere i commenti a cui aveva invitato Lorella Zanardo, chiedendo a uomini il loro parere su femminicidio e stupro e mi viene voglia di piangere.
Una sola cosa ci è stata finora risparmiata: la madre, moglie fidanzata del presunto che viene a dirci che lui è un angelo e la troia è lei che l’ha provocato. Non so se la reggerei, forse quindi è meglio che finora il fatto sia ad opera di ignoti.
Ma al peggio non c’ è mai fine.
Poi, che lo devo dire? La studentessa ventenne fuori sede all’ Aquila che andava in discoteca e ci ha persino rimediato qualche rimorchio venticinque anni fa ero io. È chiaro che mi indentifico come donna e come madre. Lo stupro di gruppo per fortuna mi è stato risparmiato. Ma non credo ci siano meriti nella sfortuna di incontrare dei criminali delinquenti.
Non mi appello al giustizialismo, non vi dico che tutte le ragazze che vanno in discoteca sono troie così come no vi dico che tutti i militari, specie adesso che lo sono per scelta, sono dei violenti che godono solo alla vista del sangue.
Vorrei solo che esistesse una giustizia divina, il che vi dice quanto sto alla frutta, visto che sono atea. Su quella mana, scusatemi se i precedenti finora non mi confortano.
Comunque la soluzione si è già trovata. Chiusura della discoteca. Con tanti ringraziamenti al proprietario che dopo il coccolone di trovarsi un cadavere insanguinato e salvarlo, perché non ci scordiamo che con tutti i discorsi sul “presunto” stupro, a me il tentato omicidio sembra invece chiarissimo. L’ hanno massacrata e abbandonata sanguinante nella neve che se non la trovavano subito la ritrovavano al disgelo.
Ma le ragazze scopano e le discoteche chiudono e stasera è San Valentino. Buoni rapporti consenzienti a tutti.
Follow up:
http://www.aquilatv.it/news/4091-stupro-di-pizzoli-c-e-la-svolta-il-primo-indagato-un-militare-di-21-anni.html
Questo post avrei voluto scriverlo io. Spero che faccia il giro della rete, io di certo lo riposto…
………. c’è sempre meno da festeggiare, direi, si stava meglio prima, mi sa. non lo sapevamo, quando eravamo giovani, ma era primavera, allora, e si inaugurava una stagione di maggior rispetto, di attenzione a quello che stava succedendo anche nel femminile. poi, invece di arrivare all’estate, siamo tornati indietro, e le violenze sulle donne si succedono, forse più di prima. poi leggerò gli altri blog, in questi giorni non ho avuto molto tempo….
nn ne sapevo nulla, ma ho fatto una settimana da vegetale sul divano, questa mi mancava, tanto x stare tranquilla con la figlia fuori casa….quando ho letto questo post ho pensato: ma possibile che nn cambi mai nulla? queste cose accadevano anche nella mia giovinezza, e i commenti e i risultati erano gli stessi. povera stella, nn riesco nemmeno ad immaginare come si sopravviva a tutto questo
Hai ragione in pieno, povera stella, che forza che le occorrerà.
questo è proprio quello che penso. eccheccazzo. aggiungo, scusandomi
No, non c’era proprio niente da festeggiare. Proprio niente.