Mentre affronto l’ ultimo curvone dopo aver portato a scuola i figli mi vedo la fiancata dell’ autosnodato davanti a me che imbocca la strada a sinistra verso la zona industriale. È della CREPA SERVICE.
Sto ancora ridendo per un’ innocua azienda di portapallet e muletti.
Molto bella l’immagine che hai messo su nel banner….
ricorda quasi una scena di “resurrezione”…
Si, stanno camminando praticamente sulle acque, ovvero il Wad.
Oddio, io ci ho messo un paio di mesi a non ridacchiare di fronte ai budini marca “Mona” al supermercato in Olanda.
Dalle mie parti originarie “mona” é il “nome della cosa” femminile, oltre che un modo per dare a uno dello stupido, come “l’é mona”, ovvero “é stupido”, oppure di mandare qualcuno a quel paese “va in mona!”….o “non fare monate”, ci sarebbe da fare uno studio antropologico 😉
Poi ci sarebbe l’aeroporto di Zurigo, che si chiama “Kloten”…
Mona ci sono passata pure io ma Kloten è il massimo.
“Aeroporto internazionale Zurigo-Kloten”, quando l’ho letto la prima l’ho dovuto rileggere un paio di volte per crederci 😉
Poi ci credo che lo volevano ribattezzare “Unique” …
PS: stendiamo un pietoso velo su quanto ha riso mia madre quando ha scoperto che “kaas” suona esattamente come la pronuncia dialettale modenese (la sua) di, beh, te lo lascio indovinare. Imbarazzante da spiegare alla mia dolce metá, che tentava innocentemente di insegnarle qualche parola di olandese e non capiva perché lei si divertisse cosí tanto a parlare di formaggio.