“Guarda mamma, c’è un’ape morta”.
Se la osserva attentamente, poi mi raggiunge:
“Io proprio non capisco come facciano le api a volare: sono pesanti, non sono per niente aerodinamiche, hanno le ali piccolissime”.
“Forse perché le sbattono velocissime?”
Io certi giorni comunque mi sento proprio come un’ape. Corro ad attaccarmi al barattolo del miele.
E comunque il mio miglior trattato di Entomologia è stato Il carnevale degli insetti di Stefano Benni che ho recitato insieme a Quelli di Astaroth e che vi ripropongo qui: http://www.youtube.com/watch?v=Spk6OuH-wa8
Brava. Io invece direttamente alla tavoletta di fondente, chè il miele è un po’ troppo sano. 😉
No, il fondente mi è troppo amaro, qui addirittura andiamo di cioccolato bianco
potevi rispondergli con le parole (apocrife?) di Igor Sikorskij: «Secondo alcuni autorevoli testi di tecnica aeronautica, il calabrone non può volare a causa della forma e del peso del proprio corpo, in rapporto alla superficie alare. Ma il calabrone non lo sa e perciò continua a volare.»
Farouche, ma secondo te quel povero bambino ha una madre con le citazioni di Sikorskij in tasca? Mi sopravvaluti